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Il Presidente della Repubblica ha emanato un nuovo decreto-legge con l’obiettivo di incentivare l’attrattività della pubblica amministrazione per i giovani talenti. La misura riguarda specificamente il reclutamento di personale altamente qualificato, con una particolare attenzione verso i giovani in possesso di diplomi di specializzazione tecnologica.

Dettagli della norma

Art. 1 – Misure urgenti per il reclutamento di giovani nel settore pubblico

L’articolo 3-ter del decreto-legge 22 aprile 2023, n. 44, convertito in legge 21 giugno 2023, n. 74, è stato aggiornato per introdurre nuove opportunità di inserimento per i giovani. In particolare, le amministrazioni di cui al comma 4-bis possono destinare una percentuale del 10% dei posti disponibili per il reclutamento di candidati con il diploma di specializzazione per le tecnologie applicate o con il diploma di specializzazione superiore rilasciato dagli Istituti Tecnologici Superiori (ITS Academy), ai sensi della legge 15 luglio 2022, n. 99.

Queste figure professionali devono essere strettamente attinenti ai profili tecnici richiesti nei bandi di concorso. Inoltre, al termine dei contratti, in presenza dei requisiti per l’accesso al pubblico impiego e una valutazione positiva del servizio prestato, il rapporto di lavoro potrà essere trasformato in un contratto a tempo indeterminato, in conformità con le facoltà assunzionali già autorizzate.

Un supporto per la formazione dei nuovi reclutati

Per facilitare la formazione del personale reclutato, le amministrazioni coinvolte, in collaborazione con il Dipartimento della funzione pubblica della Presidenza del Consiglio dei ministri, stipuleranno un protocollo d’intesa. Questo protocollo prevede l’attuazione del progetto “PA 110 e lode”, con un finanziamento massimo di 3 milioni di euro per il triennio 2025-2027, utilizzando il fondo previsto dalla legge 30 dicembre 2021, n. 234.

Obiettivo della misura

L’iniziativa mira a rafforzare la pubblica amministrazione con giovani talenti qualificati, promuovendo l’innovazione e il miglioramento dei servizi pubblici attraverso l’implementazione di tecnologie avanzate. Con l’introduzione di questi nuovi profili professionali e un sistema di formazione continua, il governo intende rispondere alle sfide tecnologiche ed economiche del futuro, rendendo la pubblica amministrazione più attrattiva per le nuove generazioni.

Decreto Legge

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