Il Comune di Gualdo Tadino ha ufficialmente presentato la “CER Gualdo – Comunità Energetica Rinnovabile”, una delle prime iniziative di comunità energetica pubblica in Italia. Questo progetto rappresenta un passo fondamentale verso la transizione energetica del territorio, promuovendo la produzione e condivisione di energia rinnovabile. Con il supporto di Leganet, l’Amministrazione umbra ha strutturato gli studi di fattibilità per la costituzione della CER di origine pubblica.
Un’iniziativa di amministrazione pubblica per la sostenibilità
L’obiettivo è favorire l’autosufficienza energetica locale e contribuire alla riduzione delle emissioni di CO2, rendendo Gualdo Tadino un modello virtuoso nel panorama delle energie rinnovabili. La CER Gualdo ha preso forma grazie a due delibere del Consiglio Comunale che hanno sancito regolamento, statuto e atto costitutivo. Questo ha permesso di gettare le basi legali per la creazione della comunità energetica, che si appresta ora a entrare nella sua fase operativa.
“È un traguardo importante per Gualdo Tadino,” ha dichiarato il sindaco Massimiliano Presciutti. “Dopo un lungo e complesso lavoro di preparazione, siamo lieti di annunciare l’avvio della prima fase operativa rivolta ai prosumer, coloro che producono e consumano energia.”
La visione per il futuro: una leva economica per il territorio
Secondo l’assessore allo Sviluppo Economico, Giorgio Locchi, la CER può rappresentare una leva strategica per lo sviluppo locale. “Siamo tra i primi enti in Italia a lanciare una comunità energetica pubblica,” ha dichiarato Locchi. “Questo progetto risponde a esigenze energetiche e sociali, e potrà attrarre nuove attività produttive sfruttando terreni e immobili inutilizzati per la produzione di energia rinnovabile.”
Un modello replicabile e in continua crescita
La CER Gualdo Tadino rimarrà aperta a nuovi ingressi anche dopo la conclusione della fase iniziale, consentendo una crescita continua. L’iniziativa, oltre a garantire tariffe energetiche più basse, contribuirà a contrastare la povertà energetica, con benefici tangibili per i residenti.
Fonte: gualdonews.it