Il PIAO, Piano Integrato di Attività e Organizzazione, introdotto dall’articolo 6 del decreto legge n. 80/2021 – regolamentato con il decreto del Dipartimento Funzione pubblica del 30 giugno 2022, n. 132 ,operativo dal 1° luglio 2022 – è uno strumento strategico che consente di racchiudere, in un documento unico, i diversi livelli di programmazione e governance dei singoli enti, quali ad esempio:
- Performance;
- Fabbisogno del personale
- Parità di genere
- Lavoro agile
- Piano anticorruzione.
Questi strumenti, inizialmente slegati tra loro, devono invece essere messi a sistema nell’ottica di una maggiore efficacia ed efficienza della pubblica amministrazione, con l’obiettivo della semplificazione dell’attività amministrativa e di una maggiore qualità e trasparenza dei servizi pubblici. Un obiettivo importante per giungere, a un documento integrato e aggiornato ai recenti interventi normativi.

Il servizio ha durata di 16 mesi ed è finalizzato ad accompagnare l’amministrazione comunale nell’elaborazione del PIAO, con l’obiettivo di integrare le diverse programmazioni in un solo documento.

- FASE 1 – Assessment – Individuare la struttura ottimale di PIAO per il Comune attraverso la verifica dei documenti di programmazione già esistenti e gli incontri in presenza e/o in video collegamento con i responsabili del Comune per mappare le esigenze, analizzare il contesto reale e pianificare il percorso di lavoro e gli strumenti da adottare (durata 45 gg);
- FASE 2 – Redazione PIAO – Alimentare la costruzione del modello con l’approfondimento delle singole sezioni secondo le specifiche esigenze dell’Ente; dunque redigere il PIAO (durata 45 gg). La nuova programmazione dell’ente locale dovrà pertanto incastonare e integrare tra loro i documenti di programmazione attualmente adottati dagli enti locali e finalizzarli a un orizzonte comune alle diverse prospettive programmatiche: il valore pubblico atteso dal territorio;
- FASE 3 – Audit – Seguire durante l’anno la gestione del PIAO, con monitoraggi semestrali (durata 12 mesi);
- FASE 4 – Screening – Rendicontare i risultati annuali, producendo una RELAZIONE ANNUALE.In fase di monitoraggio si dovranno misurare i risultati conseguiti e, soprattutto, il valore pubblico generato per il territorio, ossia «il miglioramento del livello di benessere degli utenti e degli stakeholders di una Pa, a seguito del buon esito di una politica o di un servizio».