La Giunta regionale del Lazio presieduta da Francesco Rocca, su proposta dell’assessore al Personale, alla Sicurezza urbana, alla Polizia locale, agli Enti locali e all’Università Luisa Regimenti, ha approvato una delibera con i criteri per lo stanziamento di quattro milioni e trecentomila euro, due milioni di euro per l’anno 2024 e due milioni e trecentomila euro per l’anno 2025, per interventi volti alla promozione della sicurezza integrata e al recupero dei beni confiscati alla criminalità organizzata.
Nell’ambito della sicurezza integrata, sarà emanato un avviso pubblico, denominato “Sicurezza in Comune”, rivolto ai comuni del Lazio, a Roma Capitale e ai Municipi di Roma per l’installazione e il potenziamento di impianti di videosorveglianza e per interventi per la riqualificazione delle aree degradate, connotate da una particolare incidenza di fenomeni criminali e ritenute critiche per la sicurezza, la vivibilità e la coesione sociale. I progetti degli Enti locali dovranno acquisire l’approvazione del Comitato provinciale dell’ordine pubblico e sicurezza. Il 60% delle risorse a disposizione è destinato ai territori delle province del Lazio mentre il 40% è ripartito tenendo conto dell’incidenza percentuale della superficie territoriale, del numero dei comuni e dell’indice di delittuosità.
Per quanto riguarda i beni confiscati alla criminalità organizzata, l’obiettivo dell’avviso pubblico che sarà denominato “Spazi di legalità” è quello di favorire il riutilizzo e la fruizione sociale nell’ambito dell’attuazione di politiche sociali a favore della legalità, della sicurezza e della prevenzione delle situazioni di disagio, di accoglienza e di supporto per le vittime di reato.
Fonte: Regione Lazio