Secondo appuntamento con “Futuro in Comune”, il tour di Leganet nei Comuni italiani per promuovere la Transizione Digitale, Ecologica, Energetica ed il Welfare Locale.
Dall’app gowelfare l’idea per il welfare locale circolare
Proprio il Welfare Locale Circolare é stato al centro del dibattito nel workshop andato in scena a Pesaro, presso la Sala Consiliare del Comune, che ha unito Amministratori Locali, Associazioni di Categoria e aziende del territorio marchigiano.
Una giornata dedicata alla collaborazione tra Leganet, ALI e Tantosvago, start up che ha presentato a Pesaro GOWelfare, un’innovativa app che consente ai negozianti e agli esercenti di entrare facilmente nel mondo del Welfare Aziendale.
Un concetto, quello del Welfare Locale Circolare, che appunto mira a far crescere l’economia locale: il welfare aziendale può essere speso sul territorio, attraverso un circolo virtuoso tra ente pubblico, aziende del territorio e associazioni di categoria.
Le parole dei protagonisti
Ad aprire i lavori è stato il Sindaco di Pesaro e Presidente di ALI Autonomie Locali Italiane, Matteo Ricci: “C’è grande apprezzamento per la possibilità di dare al tessuto economico locale una nuova, grande opportunità, anche alla luce dei nuovi cambiamenti normativi che hanno aumentato notevolmente l’utilizzo del welfare aziendale in Italia. Attraverso questo accordo si può creare una nuova opportunità di sviluppo per le nostre imprese”.
Per Alessandro Broccatelli, Presidente di Leganet “il welfare locale circolare può essere una straordinaria occasione di sviluppo territoriale. Il servizio che presentiamo oggi insieme a Tantosvago e ad ALI si inserisce in un contesto più ampio di supporto alle amministrazioni locali. Leganet, ad esempio, ha da poco lanciato una serie di analisi, verifiche e implementazioni delle linee guida per la certificazione della Parità di Genere sia nelle PA che nelle aziende”.
A seguire il CEO di Tantosvago, Matteo Romano, ha spiegato come “GoWelfare semplifica l’utilizzo del welfare aziendale a vantaggio degli esercizi di prossimità degli artigiani, delle piccole imprese locali che operano sul territorio, aumentando la sostenibilità”.
Inoltre “l’utilizzo dell’applicazione GoWelfare non comporta un aumento dei costi per le aziende e per i provider di welfare aziendale – precisa Angelo Grippaldi di Tantosvago – in quanto rappresenta un’integrazione di sistemi già esistenti che vedono ampliarsi l’offerta per i dipendenti”.
