Dall’8 aprile saranno disponibili sul sito del Gestore dei servizi energetici (Gse) i tre portali per la richiesta di qualifica delle Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) e per presentare le domande di accesso ai contributi in conto capitale e alle tariffe incentivanti. Come riporta Il Sole 24Ore, possono accedere a tali incentivi le CER costituitesi come soggetto giuridico prima del decreto del 23 gennaio 2024.
Tuttavia, una nuova criticità è emersa a seguito della pubblicazione delle Regole operative pubblicate dal Ministero dell’Ambiente della Sicurezza Energetica (MASE), criticità che riguarda gli impianti messi in esercizio successivamente al 15 dicembre 2021 e prima dell’entrata in vigore del Decreto CER senza aver costituito la Comunità come soggetto giuridico. In questo caso, i documenti da fornire dovrebbero certificare che l’installazione e la progettazione degli impianti sia stata fatta in veste della loro entrata nelle CER.
Questo problema potrebbe impattare fra 50 e 100 Megawatt di potenza sulla realizzazione delle CER poiché sono tanti gli impianti tra Enti locali, Pmi e cittadini che potrebbero essere privati del vantaggio di usufruire di tali contributi.